lunedì 26 marzo 2012

Quando meno te lo aspetti... prendi la natta! Ovvero... non ti fidare di chi va in bicicletta senza sellino

E' quello che è capitato alla Compagnia delle Indie lo scorso sabato.
Sabato 24 marzo, infatti, abbiamo assisitito ad uno degli sprechi più grandi che siano mai stati perpetrati nei confronti dello sport e del calcetto vercellese.
Sicuri di aver portato a casa una meritata vittora (anche perché i valori in campo erano chiaramente sbilanciati verso la squadra paladina del bel calcio NdR) con il risultato che gli arrideva per 5 a 3 fino a pochi minuti dalla fine, i coloniali si fanno prima raggiungere e poi superare dagli acerrimi avversari di sempre per 6 a 5.
A nulla, poi, sono valsi gli assalti portati verso l'area avversaria che non sono riusciti a scardinare l'attenta difesa Celtica catenacciara e solida... il risultato non cambierà più: 6 a 5 dopo i 60 minuti di gioco reali (questa settimana è stato utilizzato un cronometro funzionante NdR).  

La Compagnia delle Indie, sebbene spuntata, scende in campo organizzata e fiera come sempre decisa a dare battaglia agli acerrimi nemici di sempre. Vestono i colori azzurri Maurizio (che anche se con il mal di schiena sarà uno dei migliori in campo con parate degne di ben altri palcoscenici), Stefano, Max, Dario e, di ritorno e forse troppo caricato di aspettative, l'altro Maurizio...
I Celtica rivedono scendere sul terreno di gioco il proprio presidente Antonello che, sebbene a gambe larghe per i troppi chilometri percorsi in biciletta e con l'aria vagamente stranita (ma goduta NdR), sarà poi il mattatore di giornata segnando la rete del definito vantaggio dei Celtica, Carlo, Marco, Doa (sempre gradite le sue prestazioni sopratutto sotto la doccia NdR) ed Alessio (tocca a lui il turno di indossare la maglietta rossa questa settimana) che si impegna davvero tanto per regalare la vittoria ... ai suoi compagni (lasciamo a voi decidere chi sono in questa partita NdR).

Buon e Marco si scaldano   
Pronti via e la Compagnia delle Indie si porta meritatamente in vantaggio sul 2 a 0 con le reti di Stefano e Max che approfittano di una allegra difesa dei Celtica che fatica a trovare distanze e posizioni in campo, poi una gran botta rasoterra di Alessio su calcio d'angolo battuto da Carlo e una rete di quest'ultimo riportano la situazione in parità.
Marco provvede a riportare in vantaggio la Compagnia delle indie insaccando su calcio d'angolo nella propria porta (3 a 2) ma si fa poi raggiungere dal solito Carlo (3 a 3). Stefano e Dario ri-allungano le distanze per la compagine azzurro cerchiata (5 a 3) illudendo i propri tifosi di aver portato finalmente a casa una meritata vittoria ma prima Marco, lesto a raccogliere in area una corta respinda di Maurizio, poi Doa ed infine Antonello (che si sveglia all'improvviso come morso da una tarantola) fissano il punteggio sul definitvo 6 a 5.

Max nello spogliatoio
Nel frattempo grandi parate di Maurizio ed Alessio (retrocesso per manifesta incapacità dai suoi compagni tra i pali dove fa meno danno) assicurano che il punteggio non assuma proporzioni esagerate.

Partita strana, non bella ma divertente (per chi l'ha giocata almeno NdR) sicuramente nell'aria si respirava un olezzo di sinistra provenienza che probabilmente ha influito sul comportamento dei giocatori in campo (prova ne è stato lo strano canto che ha intonato Max sotto la doccia che ha lasciato tutti sbigottiti).

Al prossimo sabato Drogati!